I miei libri

Nel mio primo libro ho condensato e distillato le essenze che compongono le terre alte di Carnia. Tra le pagine della mia prima opera, oltre ai consigli e le informazioni tecniche utili per percorrere in sicurezza la quarantina di itinerari descritti, troverete molto di più..

I profumi delle Alpi Carniche, un intreccio di elisir che percorrono le cime. Fiori, arbusti, laghi, rocce pervadono i polmoni di chi si trova a calcare i sentieri delle nostre montagne

I rumori di fondo di una natura ancora selvaggia. Il silenzio su tutti, capace di annullare gli stessi pensieri che vagano nella mente del singolo camminatore o di chi si trova appeso ad una parete. Lo sciabordio dei ruscelli in una terra tra le più ricche di corsi d’acqua superficiali. Il rumore ovattato ed estraniante dei fiocchi bianchi che cadono dal cielo o della burrasca che ulula impetuosa sulle dorsali

I colori, caldi nelle albe e nei tramonti infuocati, nei cieli plumbei mentre il temporale è vicino o ancora quando il freddo dell’inverno tinge di viola il soffitto del nostro orizzonte

Le emozioni di chi percorre queste cime oramai, si può dire, da una vita ma che trova in ogni uscita ancora qualcosa che lo sa stupire come fosse la prima volta. Un approccio fanciullesco a volte, disinibito ed innamorato, senza escludere qualche rara considerazione polemica quando l’impronta antropica risulta poco rispettosa di equilibri naturali in essere da millenni.

In Carnia per terre alte

Tutto questo è IN CARNIA PER TERRE ALTE, 232 pagine dagli scritti di una vita, edito dalla casa editoriale Bookabook di Milano.

All’interno i racconti sono suddivisi in 4 sezioni principali:

escursionismo

scialpinismo

alpinismo estivo ed arrampicate

vie ferrate.

Potrere avere il mio libro direttamente a casa vostra tramite ordine on line da uno dei seguenti link:

Libreria La Feltrinelli:

Amazon Libri:

IBS Libri:

Gli itinerari più belli della Carnia? Forse si o forse no, starà a voi seguire le mie indicazioni e valutare la bontà di quanto ho cercato di trasmettervi.

Grazie di cuore, Omarut

In merito al libro

Daniele: In Carnia per Terre Alte è un libro che si fa leggere in modo leggero e veloce. non è, e penso non voglia essere una vera e propria guida e nemmeno un romanzo! Mi è piaciuto il fatto che tu abbia messo escursioni, scialpinismo, arrampicate e ferrate…un po’ tutto quello che si può fare, utilizzando 12 mesi all’anno. si percepisce in ogni riga la tua passione sia per la montagna, che per la Carnia! piacevole l’inserimento di aneddoti, curiosità e sensazioni che hai provato di volta in volta. un sorriso lo strappi spesso ed anche questa è una nota positiva..

Moira: 3 giorni di mare, 3 giorni di lettura…..impossibile😱 eppure grazie a “in Carnia per terre alte” è avvenuto il miracolo😂 grazie a Omarut e grazie al suo libro sono riuscita a non ustionarmi in acqua (un pò meno in spiaggia)..lettura scorrevole e appassionante (se ci sono voluti solo 3 giorni per leggere un libro a me che normalmente li inizio e non li finisco……) e adesso ci vediamo al DeG, con calma, quando torno… e concludo ribadendo BRAF OMARUT 🔝🔝🔝🔝😊👋

Fabio: Ottimo libro che fa riscoprire gli ottimi paesaggi della Carnia con ottime descrizione. Buon libro sia per principianti che per appassionati della montagna. Grandi complimenti all’autore, spero che scriva altri libri. Suggerisco come libro d’acquistare essendo stata per me un’ottima lettura.

Silvia: Sto leggendo la tua guida romanzata, volevo complimentarmi con te; oltre ad essere un ottimo spunto per conoscere la zona è la prima guida che leggo così “umana”. Mi ha colpito molto la sensibilità, la componente storica, la consapevolezza; elementi in generale rari ultimamente (…).


PRIMA DEL NULLA

Il mio racconto scritto per l’annuale libro di Riccarda De Eccher. Parole nate da un incontro sulla terrazza panoramica del rifugio De Gasperi, tra le pennellate più e meno dense dei colori con cui Riccarda disegnava la Creta Forata.

Per me è un onore pensare che le mie parole accompagnino, spero degnamente, quei paesaggi di roccia e neve che così bene vengono rappresentati nei suoi dipinti.

Cos’è PRIMA DEL NULLA? Un breve racconto di chi ha vissuto intensamente attimi di grande emozione lassù in quota. Essere rifugista equivale spesso ad essere l’ultima presenza della civiltà “umana” sulle montagne, proprio prima di quel “nulla” che tanti pensano siano i boschi e le rocce. Anche se, in verità il nulla, per alcuni, è di fatto il tutto. E pensare che la tendenza ad aggredire questi territori per farne una specie di luna park, propensione purtroppo sempre più diffusa, sia una strada sempre più percorsa, mette all’angolo gli animi puri che in quel “nulla” hanno trovato la propria crescita personale ed, in parte, la propria casa.

La montagna, per lui, era nido morbido dove riposare, fonte fresca a cui abbeverarsi e desco imbandito dove nutrire la sua persona. Le giornate passavano così, con la pelle baciata dal sole primaverile, ad inseguire, tra il rincorrersi delle faccende, i suoni di quella natura così completa e, solo a volte, opprimente. e alla sera, acceso li fuoco dell’amica stufa, una radio rimbombava distratta dalla cucina mentre lui, assonnato e stanco, vegliava sulle luci del primo paese della valle ai suoi piedi, ad una distanza di pochi chilometri ma di molte ore di cammino.

da “prima del nulla”

Il librino dice:

RICCARDA DE ECCHER, vive a Oyster Bay, New York. Dipinge, soprattutto all’acquarello ed ha, come soggetto, la montagna.

OMAR GUBEILA, amante della montagna, alpinista e soccorritore. Dal 2017 al 2019 gestore del rif. Alpino F.lli De Gasperi. Scrittore per diletto, gestisce il blog Ai piedi delle Carniche. Nel 2017 pubblica In Carnia per Terre Alte con bookabook editore.


ALPI GIULIE – IL FRONTE DIMENTICATO

I quaderni di Valbruna, della casa editrice Edizioni Saisera, narrano storie e vite di montanari, di soldati, di chi è partito per il fronte e, a volte, non ha fatto ritorno.

Il mio contributo scritto per questo angolo di Alpi Giulie che, per qualche tempo della mia vita, ho sentito un po’ casa.