Passo svelto, sorridente, maglietta e pantaloncini…. Un bacio alla statua della Madonna in vetta all’Amariana e via.
Ti abbiamo conosciuto così, con la tua passione infinita per la montagna, la stessa condivisa con noi in un lasso di tempo troppo breve per poter godere delle tue innumerevoli caratteristiche speciali..
Il sorriso sul tuo volto non mancava mai, sole che riscaldava i tuoi amici nelle fredde giornate invernali passate sugli sci, luce che brillava nel bosco sotto la pioggia di una camminata estiva.. e quella tua frase tipica “ah, per me va bene tutto”.. Vero motto di colui che sa comprendere totalmente agli altri con le loro debolezze, che sa mettere a proprio agio gli amici di sempre anche quando mille cose non vanno per il verso giusto..
Eri un ragazzo che non aveva bisogno di dimostrare nulla a nessuno, pur essendo un esempio in tutto ciò che facevi, la tua forza più grande era la disarmante umiltà con la quale ci raccontavi le tue imprese.
Doti speciali che avevi deciso di mettere al servizio della comunità unendoti a noi volontari del soccorso alpino.. Sempre pronto ad imparare e a metterti in gioco senza timori ne orgoglio ma solo per il piacere di aiutare chi, come te, amando le montagne avrebbe potuto trovarsi in difficoltà.
La tua disponibilità resterà nei nostri cuori assieme al ricordo di un amico, di un compagno fidato di mille avventure col quale abbiamo condiviso la fatica di tante salite, il divertimento di una serata in rifugio, l’aria sottile dell’alba sui ghiacciai e i tramonti rossi delle nostre alpi carniche.
Oggi siam raccolti qui, sotto il dolce sguardo della Madonnina che così spesso andavi a salutare, per ringraziarti di averci fatto comprendere il vero valore di un’amicizia sincera fatta di semplici gesti senza il bisogno di troppe parole.
Andrea mancherai a tutti noi.
Sabato, per te Andrea, sulla cima dell’Amariana è nata una stella alpina, la più bella di tutte.