Naufraghi sul Culzei fa parte di una serie di "audioracconti" che vi propongo. Grazie alla preziosa voce di Alessandro Mistichelli, i miei scritti assumono sicuramente una differente dignità. Pensato per chi non può raggiungere quei posti meravigliosi, per chi vuole saperne di più, per chi vuole respirare aria di montagna stando comodamente seduto sul divano... Continua a leggere →
A volte penso di essere così attaccato alle montagne perché da loro so che non posso aspettarmi altro che emozioni controllabili o che stanno alla mia portata. C’hai mai pensato? Se vai per monti è raro trovare qualcosa che rovini il contesto, una nota stonata in quella bellissima sinfonia delle cime. In altri ambiti della... Continua a leggere →
Ripercorrere strade già calcate ha spesso il sapore di un ritorno a casa. Una casa che è stata, per un certo periodo della mia vita, costruita di sole pareti. Per tetto il cielo. E tornare a casa, se così posso definire questa giornata, è stato un miscuglio di emozioni sopite che solo le arrampicate in... Continua a leggere →
Quanto distanti sono gli estremi che si possono ancora vivere in montagna? Quanto è lecito attendersi dal futuro di queste terre e da chi queste terre le governa? Oggi sono a Sauris e da poco sono transitato sotto all'arrivo di quella che diventerà la zip line più lunga d'Europa, seppur suddivisa in 3 tratte. A... Continua a leggere →
Tra i gruppi montuosi della montagna friulana quello del Sernio-Grauzaria spicca già dalla pianura. Lo skyline disegnato da questo gruppo verso nord, quando percorri le strade che salgono ai monti, è inconfondibile. La piramide appuntita del Sernio svetta solitaria, divisa da una profonda sella dalla vicina Grauzaria, meno solitaria se vista da quaggiù. E anche... Continua a leggere →
AI PIEDI DELLE CARNICHE 