10.02.2012
Sappada è nota da tempo agli arrampicatori su ghiaccio del triveneto come uno dei comprensori più completi della zona in questa disciplina. La vicinanza alla strada di tante linee rende l’accesso immediato e le numerose colate che si formano verso l’orrido dell’Acquatona (formato dal fiume Piave) appagano sia i neofiti come me che i ghiacciatori più esperti.
Oggi approfitto e mi prendo una giornata di ferie, le condizioni del ghiaccio sono ottime e sarebbe un peccato non approfittare dell’ondata Siberiana che sta mettendo in ginocchio l’Italia intera (come dicono i giornalisti).
Così andiamo a Sappada, puntiamo alle “solite” linee già percorse gli anni scorsi, le più facili del comprensorio ma che san dare ugualmente soddisfazioni. Attacchiamo il secondo tiro delle “tre Grazie”, tiro corto ma piuttosto verticale.. Ci scanniamo per bene per circa tre ore spostando puntualmente la corda sempre più a sx.. La colata è abbastanza larga da permettere la salita in più punti. Con le braccia oramai “ghisate” ci restano le energie per puntare al primo tiro della stessa linea. Il primo tiro si sviluppa sotto la statale partendo dal greto del Piave.. 30m di sviluppo che mi sciroppo da primo, a metà salita mi fermo anche a dialogare (in inglese maccheronico) con una ragazza ungherese che si sta cimentando in questa affascinante disciplina.. Lasciando ai posteri le risate sui crampi di Piut torniamo verso valle più contenti!
Per i gradi e le location precise vi rimando al sito di planet mountain, sezione ghiaccio… Lì gente più competente ha relazionato sul comprensorio di Sappada, io sono alle prime, è meglio se non mi esprimo in merito 🙂
Omarut, Piut e Stefano (new entry)
Il video: http://www.youtube.com/watch?v=oKi9Rg9_6_I&feature=youtu.be

