Ferrata delle Crete rosse alla Creta di Aip

Creta di Aip 2279m: cima isolata posta sulla displuviale di confine. L’ho sempre chiamata la montagna dei Loacher visto che il logo dei wafer tirolesi è  molto simile alla siluette della montagna in questione se vista da S. La creta di Aip domina sui pascoli della Val Dolce a S e sul comprensorio sciistico austriaco di Pramollo a N. Gli accessi principali alla cima avvengono sfruttando la facile ferrata Crete rosse, che parte nelle vicinanze della sella di Aip, o il sentiero attrezzato Uiberlacher che sale il versante austriaco. E’ possibile inoltre sfruttare l’alta via CAI di Pontebba che sale verso O con sentiero più incerto.

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Vista dalla vicina Creta di Rio Secco

23.06.2012

Andare in montagna vuol dire anche sapersi rassegnare agli eventi atmosferici e alla loro accentuata variabilità. L’idea iniziale della giornata odierna infatti, accompagnato dall’amico Cac, era di salire la facile via classica al pilastro S-E, via attrezzata dagli austriaci con solidi fittoni, piuttosto corta e piuttosto facile (IV°). Inseguire l’intento prefissato e collimare gli impegni familiari mi fa alzare alle 6 di mattina e il tempo fuori non è così brutto come previsto dall’OSMER; tale fatto conferma ancora una volta i ripetuti sbagli delle previsioni degli ultimi tempi..

Fattostà che caricato l’amico e i suoi bagagli alpestri, seguo l’autostrada fino a Pontebba e poi valico il confine di Pramollo verso la cittadina di Tropolach; inversione di marcia e risalgo la strada sterrata, perfettamente transitabile con una normale autovettura, fino alla Rudnig Alm dove il meteo è decisamente peggiorato. Più per cocciutaggine che per vera voglia di fare ci incamminiamo comunque verso la montagna, e lo so solo perchè conosco i posti, con sta nebbia saremmo già persi da un pezzo!

  

Saliamo per circa 30 min le piste da sci per poi lasciarle in corrispondenza dei cartelli gialli che indicano in nero la via per la “trogkofel” (Creta di Aip in tedesco).. Seguitiamo per un sentiero in mezza costa su un tappeto di sassi svasati e scivolosi. Al successivo bivio intuisco di essere in corrispondenza della sella di Aip e quindi imbocchiamo a sx un ripido sentiero, meno battuto, che ci porta a guadagnare gli ultimi 200m di dislivello verso l’attacco della via prescelta. Nella nebbia vaghiamo sotto alle rocce che ci si sono parate davanti e schivando qualche mugo troviamo il diedro d’attacco.. La via pare bella, peccato che il vento freddo che soffia da N e le nebbie fittissime ci “suggeriscono” di lasciar stare..  Per non buttare via la giornata alpestre decido di mirare alla vicina ferrata delle Crete Rosse, che attacca 500m più in là, sul riparato versante S.

Rapido trasferimento e occultamento dell’inutile materiale superfluo, saliamo leggeri verso la cima della Creta di Aip. Il tempo per fortuna pare tenere.

La ferrata si sviluppa seguendo in un primo tratto delle placche che conducono all’interno di una larga fessura; a metà parete vi è un tratto più ripido ed esposto che riporta poi in un’altra fessurona con antro finale. Qua un simpatico passaggio sotto ad un sassone conduce all’uscita della ferrata sulla sommità del pianoro superiore della Creta di Aip. Tutta la ferrata è attrezzata ed in ottime condizioni, le difficoltà sono basse, passaggi di II°. Il dislivello complessivo sarà intorno ai 120m, lo sviluppo poco più.

L’attacco

Dopo il tratto "duro" di metà parete 

Verso la fine

Dall’uscita della ferrata seguiamo con difficoltà, sempre a causa della nebbia, i bolli, gli ometti e le tracce di sentiero che in una ventina di minuti ci portano quasi a sbattere il grugno sulla croce di vetta, a quota 2279m.

Cima!

Bene, la giornata non è stata buttata, era parecchio che non salivo in cima. Frugale merenda e rientriamo. Comincia a piovere leggero, siamo sulla ferrata in rientro e la paura dei fulmini accelera la discesa.. All’uscita dalla Crete Rosse prende a piovere con maggiore decisione, ma ormai non è più un problema!

Rientriamo alla Rudnig Alm lavati ma tuttavia soddisfatti; in giro – ovviamente – nessuno con un pò di cervello! 

Ah, i simpatici maiali dormienti incontrati l’anno prima sono ancora lì, e stavolta russano alla grande 🙂

Omarut e Cac

2 pensieri su “Ferrata delle Crete rosse alla Creta di Aip

  1. Oggi pm cercando su internet info utili X la ferrata uberlacher non poteva Nn comparire un link tuo! Altre informazioni memorizzate 👍🏽😉 grazie Omar

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