L’inquinamento dipende soprattutto dalla frequenza delle nevicate

La nevicata odierna mi riporta alla memorai un mio pensiero di qualche anno fa che mi piace sempre riprendere in mano guardandomi attorno nel mio paesello mentre la neve scende bianca a coprire tutto.

Buona lettura!

 

Oggi ero a casa mia per la pausa pranzo. Elisa era sul divano in salotto mentre io mangiavo in cucina, da solo, una saporita pastasciutta con “sugo di Muscics” (una specialità carnica tipica come il frico e la polenta..).
Dall’esterno comincio a sentire un gruppo di voci concitate e mi incuriosisco; per caso guardo l’orologio, sone le 12.40.
Con fare guardingo, come le pettegole di paese, da dietro la tenda della finestra del mio bagnetto vedo una bella Alfa s.w. alle prese con l’uscita dal parcheggio per l’immissione sulla strada principale che porta a Tolmezzo.
Stanotte sono caduti 40cm di neve..
Il simpatico ometto comincia, con fare da rellista, a far rombare il motore e fischiare i suoi pneumatici sul suolo ghiacciato.. Ne consegue un moto del veicolo altalenante sui dossi ghiacciati. Avanti, vroooooom, retromarcia, bruum bruum… Passano i minuti e l’autovettura si è spostata di 50cm.
Non pago, l’ometto scende e comincia a dar di badile per liberare la sede stradale..
Stessa scena, stesse sgasate…
Il tutto colorito da continue e gorgoglianti bestemmie che gli escono ad alta voce dalla bocca… L’allegra folla che inizialmente seguiva il suo operato comincia man mano a disperdersi.

Passano i minuti.
Ultima soluzione, che a mio parere doveva esser fatta immediatamente, è quella di ricorrere alle catene da neve. L’omino prova a montarle in tutte le maniere, lasciando il motore acceso, contando di portare a termine la manovra in un batter d’occhio…
Alla fine dovrà montarle alzando la macchina con il crick e partirà contento e fiero del suo operato verso il posto di lavoro.
Orario di partenza dell’omino 13.40.

Per un’ora esatta l’autovettura è rimasta accesa e rombante.
Il posto di lavoro dell’omino dista a piedi circa 1km raggiungibile in 10 minuti.
Concludo pensando che:
1) se tutti ci comportassimo come l’omino l’effetto serra dipenderebbe soprattutto dalla frequenza delle nevicate;
2) l’omino è un povero scemo;
3) la scena è stata seguita febbrilmente dal sottoscritto perchè l’Alfa s.w. sgommava a 50cm dalla mia macchina parcheggiata…

Spostiamoci di più a piedi che ci guadagnamo in salute!

Omarut

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...